L'eclisse improvvisaUn viaggio attraverso tempo e spazio, ricostruzioni che si intrecciano tra anni e luoghi distinti. Una narrazione dalla doppia matrice, dove i protagonisti, ora conosciuti ora sconosciuti, si rivelano attraverso immagini e testi. Racconti, metamorfosi, connessioni che prendono forma in una biografia inesistente, distillata da ogni riferimento, sospesa nel dubbio e nell'ombra di ciò che potrebbe essere realmente accaduto. La verità è irrilevante, il suo fascino risiede nel mistero, in una narrazione senza tempo. Fotografie tangibili pronte ad entrare in sintonia con il testo, creando un connubio tra immagine e scrittura. Una giovane donna emerge dalle ombre. Mutandosi progressivamente in una figura complessa, ingarbugliata, difficile da decodificare.Occhi che catturano il suo evolversi, dissonante e intricato. Dall'altra parte, attraverso la struttura una figura che non si rileva visivamente, ma il suo essere si svela nelle parole. Osserva, guarda, ama, scrive, agisce. Attraverso l'alternanza tra l'ombra e la luce, una storia intricata di legami e relazioni che si sviluppano nel corso del tempo, intrappolate nell'obiettivo della macchina fotografica e nei dettagli sfuggenti di un testo scritto a mano. |